La nuova norma ISO 37001/2016 che ha come focus l’anticorruzione ed è oggi parte integrante dei rapporti contrattuali con la pubblica amministrazione, ma anche con grandi player privati , prevede delle azioni sistemiche simili ai sistemi di gestione classici e ormai noti
Essa specifica requisiti e fornisce una guida per stabilire, mettere in atto, mantenere, aggiornare e migliorare un sistema di gestione per la prevenzione della corruzione in relazione alle attività dell’organizzazione:
Nei punti 4-5-6 la norma ha lo stesso approccio sistemico e pertanto analisi del contesto, leadership e pianificazione, il metodo di analisi ed attuazione dei sistemi ormai noti, mentre nelle parti operative, entriamo ed approcciamo procedure e processi quasi in ottica di sicurezza/legale/finanziari atti a contenere ridurre eliminare qualsiasi fraintendimento.
Inoltre un’ attenzione speciale va dedicata alla comunicazione capillare interna ed esterna quasi a “gran voce” delle idee ed indirizzo di lotta alla corruzione che la azienda decide, attua e comunica , anche qui una presa nitida di posizione e di condanna.
prevede controlli finanziari e non, tematiche assolutamente innovative rispetto ai focus dei sistemi finora conosciuti e prevede inoltre un monitoraggio e formazione costanti ed attenti quali elementi di certezza di contenimento di episodi critici
La posizione della direzione, il suo impegno e la sua comunicazione sono molto più ”pressanti” perché in questo caso assumo connotazioni di monito e dove presenti vengono chiamati in causa anche organismi interni di controllo (gli Odv del decreto “madre” cioè la 231/03).
Si potrà considerare in tale particolare sistema ogni azione come non finalizzata pertanto ad un miglioramento virtuale o esponenziale, ma come un vero e proprio codice di condotta interno con caratteristiche tanto più restrittive quanto più i contatti/occasioni di rischio sono alti o ampi , ed quindi in relazione al contesto commerciale ed operativo della azienda.
Al fine di garantire il rispetto dello standard ISO37001, deve essere individuato e nominato un Responsabile Anticorruzione le cui funzioni sono:
La nostra attività consisterà nell’impostare un sistema in accordo alla normativa , si concentrerà in particolare sugli elementi salienti delle nuova norma nonché sull’impostazione del sistema in ottica ISO DI SEGUITO ALCUNI PUNTI SALIENTI MA NON ESAUSTIVI
DEFINIZIONE DELLA POLITICA ANTICORRUZIONE |
VALUTAZIONE DEL RISCHIO CORRUZIONE (CON APPOSITA MATRICE) |
PROCEDURA DI “DUE DILIGENCE” |
DEFINIZIONE E STESURA/INTEGRAZIONE DELLE PROCEDURE RELATIVE A: VALUTAZIONE DEI RISCHI, FORNITORI, OMAGGI E REGALIE
COINVOLGIMENTO STAKEHOLDER ANALISI CAMERALE RESPONSABILITA’ AUTORITA E RELATIVE DELEGHE |