Un acquisto «sostenibile» presenta impatti ambientali, sociali ed economici il più possibile positivi durante l’intero ciclo di vita del prodotto e che ha come obiettivo di ridurre il più possibile gli impatti negativi.
Un acquisto «sostenibile» richiede:
La definizione di un’apposita strategia aziendale;
L’integrazione dei concetti di sostenibilità nelle specifiche di acquisto e nei contratti;
La selezione/valutazione dei fornitori rispetto ai principi di sostenibilità.
Praticare acquisti «sostenibili» accresce la reputazione nel mercato e contribuisce ad aprire nuove opportunità (ad esempio verso le Pubbliche Amministrazioni).
La linea guida ISO 20400:2018 fornisce i criteri per accertare se la politica di acquisto e gestione dei fornitori applicata da un’Organizzazione – indipendentemente dal tipo di attività e dalle dimensioni – integra i criteri di sostenibilità.
La ISO 20400 definisce:
Un sistema di acquisti organizzato secondo i requisiti della ISO 20400:2018 può essere sottoposto a verifica di terza parte da parte di un Ente che accerta la corretta applicazione dei principi della linea guida.
Attenzione: non si tratta di una certificazione (non essendo la ISO 20400 una norma)
Al termine della verifica, in caso di esito positivo, l’Ente rilascia un’attestazione di superamento dell’audit.
Il grado di applicazione della ISO 20400 è valutato secondo una scala che prevede diversi gradi di «consapevolezza» dell’Organizzazione, dal livello «Base» fino al livello «Avanzato».
Nel rapporto di verifica sono riportati i punti di forza e le opportunità di miglioramento rilevati.
Il processo per ottenere la conformità alla ISO 20400 è facilitato per le Organizzazioni che possiedono certificazioni di Qualità, Ambiente e Responsabilità Sociale.
Il principale beneficio che si ottiene conformandosi alla ISO 20400 è quello di riunire le funzioni di approvvigionamento e di CSR per favorire il conseguimento di risultati positivi in materia di sostenibilità, sia all’interno dell’organizzazione che lungo la catena di fornitura.
Seguire le linee guida può inoltre aiutare ad attenuare i rischi e a dischiudere opportunità di carattere finanziario, ambientale, sociale e normativo. Inoltre, le iniziative di approvvigionamento sostenibile e gestione della catena di fornitura sono riconosciute negli indici di sostenibilità e nei Reporting Framework (modelli di rendicontazione) e pertanto le aziende che si conformeranno alla ISO 20400 ne ricaveranno dei benefici reputazionali
Gli indici di sostenibilità e i Reporting Framework come il Global Reporting Initiative (GRI), nel questionario di valutazione per l’Indice di Sostenibilità Dow Jones (DJSI), e il CDP contengono moduli e domande sull’impegno della catena di fornitura e/o l’approvvigionamento.
Per esempio, le organizzazioni che implementano la ISO 20400 sono più probabilmente in grado di effettuare la rendicontazione per GRI 204: Pratiche di Approvvigionamento della norma GRI. La norma prevede che le società comunichino le procedure e le politiche da esse adottate per selezionare i fornitori locali e promuovere l’inclusione economica, nonché la metodologia utilizzata per tracciare la fonte, l’origine o le condizioni di produzione degli input acquistati e la percentuale del budget di approvvigionamento che viene spesa per i fornitori locali.
Nella fase finale per conformarsi ai principi della ISO 20400 i soggetti coinvolti nelle attività quotidiane di approvvigionamento devono incorporare nei loro processi le priorità di approvvigionamento sostenibile
Si tratta di integrare le priorità e le considerazioni relative alla sostenibilità nell’approvvigionamento di beni e servizi utilizzando il processo di approvvigionamento esistente. Quando le organizzazioni aggiudicano contratti ai fornitori prescelti, nella scelta del fornitore dovrebbero anche tener conto degli aspetti legati alla sostenibilità.
La sostenibilità dovrebbe essere integrata nella gestione del contratto e si dovrebbe implementare una cultura che preveda il costante riesame e l’apprendimento dalle esperienze contrattuali, facendo tesoro delle lezioni apprese per le valutazioni riguardanti i futuri approvvigionamenti.
Un elemento essenziale del processo di acquisto è la raccolta delle informazioni organizzative per soddisfare un bisogno commerciale. Come descritto nel punto 3, per requisito si intende una disposizione ampia che fornisce i criteri che beni o servizi devono soddisfare, mentre per specifica si intende un documento, generalmente tecnico, che prescrive i requisisti che i beni, i processi o i requisisti devono soddisfare.